Def, Giorgetti: „Nachlassendes Wachstum belastet die geopolitische Lage“. Neues Dokument im September

https://www.rainews.it/articoli/2024/04/def-in-cdm-solo-dati-tendenziali-e-non-di-programma-in-attesa-del-nuovo-patto-di-stabilita-71ef1d92-d8db-4f5e-8b94-8c6791b46034.html

Von mirkul

8 Comments

  1. Insomma, non si sa da dove arriveranno i soldi per finanziare le misure, servono 20 miliardi che però è brutto da dire prima delle elezioni.

  2. In_novacula on

    Grande giurget, gli obiettivi programmatici li mettiamo a luglio mi racc, almeno c’è tempo per la cosmesi prima di arrivare al muro.

    Italiani, comprare btp che garantisce il ragioniere di varese.

    Ok che stavolta il buco l’han fatto i grillini, ma è possibile che ogni volta al mef ci sia sempre un fagiano lombardo dalle dubbie capacità e sempre di destra.

    Io dico 20-40 b di tagli orizzontali a: scuola, sanità, manutenzione ordinaria, PA e, se possibile, da concentrare nelle regioni non “allineate”.

  3. Duke-Von-Ciacco on

    È la volta buona che ci commissariano.

    Se tagliano 20mld da spesa pubblica a scuola studiano con libri stampati sulla carta igienica e in ospedale curano i tumori con l’aspirina. Ah! Facciamo ciao a poste italiane…

  4. numeroimportante on

    >Nei dati mensili l’Enea certifica detrazioni maturate finora col superbonus per 122,24 miliardi a fine marzo, un numero che continua a crescere e il cui saldo finale è visto salire sopra i 210 miliardi. 

    Perdincicazzo

    Comunque questo superbonus mi sembra destinato a diventare l’arimo per tutti i governi futuri ogni volta che segheranno i conti

    *Eeeh il superbonus* (mani che gesticolano nell’aria)

  5. Polaroid1793 on

    Un DEF senza piano programmatico è una roba vergognosa, è allucinante che non se ne parli quasi per nulla.
    Questi scappati di casa stanno mettendo nero su bianco che le loro manovre fanno danni ai conti del paese. Non sono scarsi, sono in malafede.

  6. 20 miliardi è la cifra già paventata diversi mesi fa che il governo voleva recuperare attraverso le privatizzazioni. A pensar male si fa peccato, ma… ma secondo me stanno semplicemente gestendo il modo comunicativo con cui mettere nero su bianco che i buchi del bilancio verranno ripianati svendendo le partecipazioni statali. Non possono dirlo esplicitamente né tutto assieme, quindi parlano di aumenti di quote dei privati qui, migliori rendimenti con sinergie di efficienza lì, rimodulazione dei servizi qua, entrata dei privati dove ha senso là, ma prima o poi i numeri ci saranno tutti e si potrà fare la somma.

  7. xenon_megablast on

    La mia mente torna a quando si è evitato il rating junk per un soffio e giù a dire che hanno visto come lavora bene il governo e tutti discorsetti del cavolo.

    Adesso sarei curioso di sapere cosa ne pensano i mercati e le agenzie di rating di questa mancanza di trasparenza e della successiva rivelazione di dati per niente felici dopo una mancanza di trasparenza. Che non è in soldoni una cosa analoga a quanto fatto dalla Grecia a suo tempo?

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