Die Berechnungen berücksichtigen nicht die Verkehrs- und Sicherheitsbedingungen und Pausen sind keine verlorene Zeit, sondern notwendig, insbesondere in der Sommerhitze".

In vielen Fällen sind die von „Scoober“ (der von Just Eat zur Verwaltung der Arbeitsorganisation verwendeten Anwendung) berechneten Zeiten nicht mit den empfohlenen Reiserouten vereinbar, und wenn dies zu übermäßigem Druck auf diejenigen führt, die ihre Arbeit mithilfe eines Motors ausführen, wird er dazu gedrängt Wenn Arbeitnehmer, die klassische Fahrräder benutzen, mehr laufen als nötig, führt dies oft dazu, dass sie die geforderte Produktivität nicht erreichen können, wenn sie kein Profisportler sind". Als Beispiel berichten wir über den Fall von "eine Strafe in Höhe von 3 Stunden Geldstrafe" angekommen "eine Arbeiterin, die ein Muscle-Bike benutzt": für eine Lieferung "der eine Entfernung von 6,4 km vorhersagt, prognostizierte der Algorithmus eine durchschnittliche Reisegeschwindigkeit im Verkehr und mit allen unerwarteten Ereignissen, die für den Straßenverkehr typisch sind, von 26,3 km/h. ein Durchschnitt, der nicht viel niedriger ist als der, der es Tadej Pogačar ermöglichte, den Giro d’Italia 2024 zu gewinnen".

Tagsüber durchschnittlich 26 km/h in der Stadt?! Nicht einmal ein professioneller Radfahrer macht sie. Sie machen sie im Auto, wenn wenig Verkehr herrscht.

Eine durchschnittlich trainierte Person kann sie machen, wenn es keinen Verkehr und keine Ampeln gibt, aber nicht jeder, tagsüber, im August und mit der „Menge“ von Just Eat (nicht einmal, wenn es im Ganzen keine Autos und Ampeln gäbe). Stadt ).

Was passiert mit Just Eat? Wenn alles wahr ist und richtig berichtet wird, ist das wahrlich Wahnsinn, sowohl die Sanktion als auch die angegebenen Durchschnittswerte.

https://www.ansa.it/sito/notizie/economia/2024/08/23/algoritmo-sanziona-i-rider-per-low-performance-protesta-la-cgil_cb4a7276-922e-4fbc-9107-2ea1f6656619.html

Von giuliomagnifico

11 Comments

  1. Continental-Pigeon on

    È un mercato libero, se non riesci a pedalare a 26 km/h cambia lavoro che problema c’è? Ad un certo punto JE si troverà senza driver e capirà di essere stato un datore di lavoro di merda (ovviamente per modo di dire, le corporation non hanno anima ma possono fallire per cattive prestazioni) 

  2. c’è poi sempre il limite di 25km/h sulle bici elettriche, sarebbe da capire come dovrebbero fare ad arrivare a 26 e rotti di MEDIA

  3. Queste cose vanno stroncate sul nascere. Che usino questi algoritmi per il controllo dei dipendenti negli USA tanto li sono già messi male, una cosa in più non peggiora la loro situazione.

    Noi dobbiamo importare il meglio, non le cazzate degli altri.

  4. Limortaccivostri on

    Chiederei ad un capitano di Just che conosco ma siamo ancora ad agosto, starà in vacanza quindi accontentatevi della mia opinione: potrebbe esserci una spiegazione molto più complessa.

  5. Sotto la sella della bici o motorino del rider, ci sta una bomba, piazzata dai dirigenti, che esplode se questo ci mette troppo tempo a consegnare

    “Sei licenziato” *preme il bottone*

  6. Mi sembra assurda questa cosa, esiste già un incentivo naturale a fare consegne rapide: non vieni pagato in base al tempo, ma in base alla distanza e le mance. Se ci metti troppo, fai meno consegne e guadagni meno. Boh, non capisco a cosa stiano pensando.

  7. TURBINEFABRIK74 on

    Se usano dati con fonti poco attendibili queste sono le conseguenze

  8. oneofmany185 on

    Boh, secondo me questi servizi di asporto a domicilio non sono sostenibili, un po’ come la raccolta dei pomodori, con i suoi famigerati casi di caporalato.

    Questi sono business che si basano sullo sfruttamento dei lavoratori perché il valore aggiunto che danno è minimo e nessun cliente sarebbe disposto a pagare di più, né potrebbe permetterselo visti gli stipendi italiani.

    Probabilmente l’unica soluzione accettabile sarebbe che queste aziende chiudessero tutte ed il cibo a domicilio cessasse di esistere.

  9. Altruistic-Chapter2 on

    I rider di JE son pronti per il Giro d’Italia! /s

    Scherzi a parte, più passano gli anni, più sembrano peggiorare le condizioni per i rider. Già è un incubo consegnare, per poi avere pure un’altra app che ti monitora come se tu non fossi umano…

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