Visto che la scarsità di lavoratori – o meglio, di gente che non vuole lavorare – è un argomento trito e ritrito che ricompare periodicamente nei quotidiani italiani e con una certa frequenza anche su questo sub, condivido questo articolo che risponde una volta per tutte alla questione riportando i dati ISTAT. Da questi infatti emerge che il numero di disoccupati è nettamente maggiore rispetto a quello dei posti di lavoro vacanti, e anche restringendo i lavoratori disoccupati alla sola fascia più giovane della popolazione (15-29 anni) questi rimangono comunque più dei posti vacanti disponibili. Detto in altri termini, dati alla mano i lavoratori ci sono e sono pure tanti, pure tra i giovani; quel che manca è la volontà di farsene carico a dovere, formandoli e/o pagandoli seriamente.
Invito alla lettura dell’articolo poiché va più nel dettaglio rispetto al mio commento, ed offre dei dettagli molto interessanti.
AostaValley on
Non si trovano i lavoratori alle condizioni che vogliono i datori di lavoro.
Easy.
Cambiare condizioni, trovare lavoratori.
ProductOk5970 on
Difficile trovarli se non li paghi
gimme1000dollars on
bastava chiedere a uno studente del secondo anno di economia
dariogre on
Alzassero i salari che le chiacchiere stanno a zero, le leggi di mercato valgono solo quando glie fa comodo a loro
PantaReiNapalmm on
Lavoratori ne trovi o ne formi a bizzeffe
Schiavi fai fatica nell’era moderna dove basta che ti giri e vedi posti dignitosi…
il-Signor-No on
Formateli bene.
Assumeteli con contratti decenti.
Trattateli in modo umano.
Pagateli in modo conguro.
E vedrete che li troverete sti benedetti lavoratori.
goccettino on
Faresti il cameriere per uno stipendio di €350.000 all’anno? vorresti? Cavolo, sembra proprio che alla gente vada bene lavorare, il problema sono i soldi
8 Comments
Visto che la scarsità di lavoratori – o meglio, di gente che non vuole lavorare – è un argomento trito e ritrito che ricompare periodicamente nei quotidiani italiani e con una certa frequenza anche su questo sub, condivido questo articolo che risponde una volta per tutte alla questione riportando i dati ISTAT. Da questi infatti emerge che il numero di disoccupati è nettamente maggiore rispetto a quello dei posti di lavoro vacanti, e anche restringendo i lavoratori disoccupati alla sola fascia più giovane della popolazione (15-29 anni) questi rimangono comunque più dei posti vacanti disponibili. Detto in altri termini, dati alla mano i lavoratori ci sono e sono pure tanti, pure tra i giovani; quel che manca è la volontà di farsene carico a dovere, formandoli e/o pagandoli seriamente.
Invito alla lettura dell’articolo poiché va più nel dettaglio rispetto al mio commento, ed offre dei dettagli molto interessanti.
Non si trovano i lavoratori alle condizioni che vogliono i datori di lavoro.
Easy.
Cambiare condizioni, trovare lavoratori.
Difficile trovarli se non li paghi
bastava chiedere a uno studente del secondo anno di economia
Alzassero i salari che le chiacchiere stanno a zero, le leggi di mercato valgono solo quando glie fa comodo a loro
Lavoratori ne trovi o ne formi a bizzeffe
Schiavi fai fatica nell’era moderna dove basta che ti giri e vedi posti dignitosi…
Formateli bene.
Assumeteli con contratti decenti.
Trattateli in modo umano.
Pagateli in modo conguro.
E vedrete che li troverete sti benedetti lavoratori.
Faresti il cameriere per uno stipendio di €350.000 all’anno? vorresti? Cavolo, sembra proprio che alla gente vada bene lavorare, il problema sono i soldi