Der Erlass zu Gesundheit, Mef und technologischer Innovation ist fertig und zielt darauf ab, die Verwaltung von Gesundheitsdaten zu zentralisieren, zu schützen und zu optimieren. Über spezielle Portale können Bürger ihre elektronische Gesundheitsakte einsehen, die in Echtzeit mit medizinischen Berichten, Rezepten, Impfungen und Diagnoseinformationen aktualisiert wird. Eine besonders relevante Neuerung ist das Arzneimitteldossier, ein spezieller Bereich des ESF, der Informationen über Verschreibungen, Abgabe und Verabreichung von Arzneimitteln sammelt und organisiert
Nun, was soll ich sagen … es stört mich nicht, dass alles digital ist, es ist sogar sehr praktisch, aber mir gefällt die Vorstellung nicht, dass die Gesundheitsdaten aller Italiener „in einer unbekannten Datenbank eingeschlossen“ sind. Zumindest aus Informationsgründen sollte alles viel transparenter sein. Ich hoffe, dass jemand (Journalisten) eine Untersuchung darüber durchführen kann, wie/wo/mit welchen Maßnahmen/usw. diese Daten gespeichert werden.
https://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=126396
Von giuliomagnifico
6 Comments
Per carità, niente di brutto… ma che amarezza vedere la parola innovazione sempre associata a ‘ste quattro scartoffie e mai dove conta davvero.
Piccolo OT
Da quando in reparto si è passati alla cartella informatizzata il consumo di carta è raddoppiato
Poi succede come i dati compromessi di Synlab. Da quando è successo a mia nonna arriva almeno una volta al mese una telefonata scam di persone che si fingono un familiare morente o che ha avuto un incidente e che vuole soldi.
Mi sono messo il cuore in pace che ormai nelle directory giuste nel dark web possono anche trovare il nome della prima morosa.
Posso garantire con assoluta certezza, lavorando in ospedale da anni, che si continuerà ad usare e sprecare carta a centinaia di tonnellate per ogni minima cazzata. Potrei fare un elenco chilometrico, anzi rispondo volentieri a qualsivoglia domanda in merito per farmi due risate.
Che poi sia più facile per noi recuperare determinati dati, lo spero, ma vista la qualità ridicola di siti e applicativi sanitari voglio vedere quanto effettivamente il tutto sarà funzionale.
Pensavo fosse già così in tutta Italia: in Lombardia il portale del fascicolo sanitario mi pare ci sia da una decina di anni, con referti, ricette, prescrizioni, prenotazioni esami ecc ecc
Roba che come concetto esiste degli anni 2000 è innovazione.
La verità è che con 10mila db diversi ci guadagnavano gli amici degli amici ma guai a tagliare quegli sprechi.