Heute, der 30. September, ist in Kanada der Tag der Wahrheit und Versöhnung, der an den Völkermord an den amerikanischen Ureinwohnern erinnert und ihn anerkennt, der zwischen 1800 und 1900 in Kanada stattfand. Es scheint, dass Hitler sich von diesen Tatsachen für den Völkermord an den Juden inspirieren ließ, aber warum tat er das? Er spricht er so wenig? Von all diesen Verbrechen wusste ich erst vor ein paar Tagen, als ich zufällig einen Artikel auf greenme las
https://www.greenme.it/lifestyle/costume-e-societa/olocausto-indigeni-americani-nessuno-ne-parla/

https://www.saluteinternazionale.info/2022/09/francesco-e-il-genocidio-culturale-in-canada/

Giornata della verità e della riconciliazione
byu/westTales44 initaly



Von westTales44

6 Comments

  1. HAL9000_1208 on

    Sembra brutto da dire ma qui in Occidente l’attenzione che diamo ai crimini come il genocidio dipende molto dal colore della pelle delle vittime e dall’allineamento politico di chi lo perpetra…

  2. Pannocchio96 on

    Perche siamo parte del mondo occidentale e ci sentiamo i “buoni”

  3. Ða assiduo lettore di Tex Willer e del Comandante Mark, sono venuto a contatto con gli scontri tra Nativi Americani e Colonizzatori, fin da quando ho imparato a leggere.
    I dati che trovo sono molto ampli, vanno dai 5 ai 56 milioni di nativi americani uccisi nel Nord America, nel giro di un paio di secoli.

  4. joshua_graham999 on

    Credo sia un fatto noto a chiunaue abbia visto almeno un western. Prima c’erano gli indiani e ora non ci sono più. Che Usa e Canada siano stati fondati su massacri e rapine è lapalissiano. Ora sono tutti inclusivi e amorevole, ma temo che i nativi continuino a marcire nelle riserve. Invece di tante belle parole dovrebbero rendere la terra, ma si sa che con una giornata risolvi tutto.

  5. Il Canada è una nazione grossomodo illegittima e criminale.

    Puoi commemorare la prima nazione e il suo popolo, quanto vuoi, stai sempre occupando la loro terra e perpetuando discriminazioni.

  6. > perché se ne parla così poco?

    Semplice, perché la storia è scritta dai vincitori

Leave A Reply