Ich bin:

Piemont, Lombardei, Autonome Provinz Trient, Venetien, Friaul Julisch Venetien, Ligurien, Emilia Romagna, Toskana, Umbrien, Marken, Latium, Apulien und Basilikata.

Alle Regionen mit Ausnahme des Aostatals erreichen eine ausreichende Punktzahl mit einem Höchstwert (98,35), den die PA von Trient erreicht, gefolgt von der Emilia-Romagna (93,50) und der Toskana (92,32).

Bei den einzelnen Indikatoren bleibt im Bereich der Impfungen noch viel zu tun. Die Abdeckung ist im Wesentlichen stabil und nur 5 Regionen (Lombardei, PA Trient, Venetien, Emilia Romagna, Kampanien) haben eine volle Punktzahl. Das onkologische Screening ist schlechter: Nur 3 Regionen (PA Trient, Venetien, Emilia Romagna) erreichen 100, wobei 7 Regionen, alle im Zentrum-Süden, unter der ausreichenden Schwelle liegen

Hier noch ein paar Daten: Die besten und die gescheiterten Regionen im Gesundheitswesen laut Lea: das Ranking (aber ich kann die offizielle Pressemitteilung nicht finden)

https://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/sanita/2024/07/15/servizio-sanitario-solo-13-regioni-promosse-sui-lea_e4e9ca73-afd3-428a-9e9d-4d0b0c4bbd83.html

Von giuliomagnifico

11 Comments

  1. “solo” 13? A me sembra un buon risultato, altrochè!
    Sono 13 su 20: restano fuori Campania e Sicilia tra quelle più popolate, più, vabbè, il buco nero Calabria (davvero messi male).
    Poi cosa resta? Abruzzo, Molise, Sardegna e VdA.
    Ah: dimenticavo i tamocchi…

  2. IconicMatteee on

    Intanto ci rimettono comunque quelle 13 regioni, perché i cittadini delle restanti andranno tutte in quelle 13 per farsi curare. Ezz, fanno affondare anche il resto d’italia 🔥🔥🔥

  3. jurassicboobies on

    avrei tanto, ma veramente tanto da ridire sulla sanità lombarda.

  4. Sono lieto che il Lazio raggiunga i requisiti minimi, tuttavia io per fare una colonscopia di controllo sono dovuto andare privatamente. Nel pubblico i tempi d’attesa erano oltre 1 anno. Per fortuna la mia assicurazione sanitaria la copre in parte però i costi non sono trascurabili.

    Credo che nella sanità ci siano dei punti di eccellenza come i grandi interventi e la sanità pediatrica (nella mia esperienza con 2 bambini ho avuto riscontri positivi) tuttavia per tutto quello che riguarda prevenzione o interventi “minori” o si va dal privato o si accende un cero a una divinità

  5. I-Mean-This-Forever on

    Immagino di essere fortunato a vivere in Veneto anche se non è che la situazione sia così buona qua.

    Io sono invalido civile (90%), ho la 3C2 ed avrei la “fortuna” di avere l’esenzione su qualsiasi prestazione sanitaria ma ormai, tranne le analisi del sangue, sono praticamente obbligato a pagare tutto, che siano esami strumentali o visite ambulatoriali, se non voglio aspettare 6-8 mesi.

    Fa un po’ incazzare pagare molte migliaia di euro tasse ogni anno ed essere comunque forzato a tirare fuori soldi per qualsiasi cosa però almeno se pago sono tempestivi.

  6. Sparr126da on

    Bisogna avere l’onestà intellettuale di dire le cose come stanno, solo allora si potrà procedere a riforme serie, invece i politici continuano a ripetere che abbiamo la sanità migliore al mondo. “Un fiore all’occhiello” -cit

  7. TylerItamafia on

    Ma conta anche io fatto che molti ospedali del nord hanno anche tantissima utenza extra regionale dovuta dalla carenza delle strutture più a sud?

  8. new8888888887 on

    Se vuoi sopravvivere devi pagare comunque te …. Siamo in un paese meraviglioso

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