«Reich*on* im Krematorium: Ich habe das Sagen». Die Schocksätze des Chefarztes an die Bewohner

𝐂𝐡𝐢𝐫𝐮𝐫𝐠𝐢𝐚 𝐏𝐥𝐚𝐬𝐭𝐢𝐜𝐚 𝐒𝐚𝐥𝐞𝐫𝐧𝐨, 𝐥’𝐀𝐬𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐀𝐋𝐒: “𝐟𝐫𝐚𝐬𝐢 𝐨𝐦𝐨𝐟𝐨𝐛𝐞, 𝐟𝐨𝐫𝐦𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐢𝐧𝐞𝐬𝐢𝐬𝐭𝐞𝐧𝐭𝐞, 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐢𝐧𝐝𝐞𝐠𝐧𝐢 𝐞 𝐢𝐫𝐫𝐞𝐠𝐨𝐥𝐚𝐫𝐢𝐭𝐚‌ 𝐩𝐞𝐫 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐞𝐠𝐮𝐢𝐫𝐞 𝐚𝐜𝐜𝐫𝐞𝐝𝐢𝐭𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨. 𝐂𝐡𝐢𝐞𝐝𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐢𝐦𝐦𝐞𝐝𝐢𝐚𝐭𝐚 𝐬𝐨𝐬𝐩𝐞𝐧𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐃𝐢𝐫𝐞𝐭𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐀𝐥𝐟𝐚𝐧𝐨 𝐞 𝐜𝐨𝐦𝐦𝐢𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝’𝐢𝐧𝐜𝐡𝐢𝐞𝐬𝐭𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐚𝐜𝐜𝐞𝐫𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐢 𝐟𝐚𝐭𝐭𝐢 𝐞 𝐩𝐫𝐞𝐧𝐝𝐞𝐫𝐞 𝐩𝐫𝐨𝐯𝐯𝐞𝐝𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐢”.

L’Associazione ALS (Associazione Liberi Specializzandi), nella persona del suo Presidente Nazionale Dott. Massimo Minerva, commenta l’inchiesta de l’Espresso in merito alla vicenda della scuola di specializzazione di Chirurgia Plastica dell’Università di Salerno, vicenda che ha contribuito in prima persona a portale alla luce.

Dalle numerose registrazioni audio e dalle diverse prove documentali, emerge una situazione gravissima che decine di medici specializzandi sono costretti a subire da parte del loro Direttore, Prof. Carmine Alfano. Un ambiente formativo in cui i giovani medici sono costantemente vittime di mobbing e maltrattamenti verbali e corporali: dalla minaccia di una bocciatura all’esame annuale e delle ferie negate alla promessa di farli fare i portantini o peggio ancora di farli impazzire chiudendoli per ore in un bagno, alle offese omofobe contro gli omosessuali “meritevoli di sterminio” con deliri di onnipotenza che sfociano nel vilipendio al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dimostrando l’assenza di rispetto persino dei pazienti che ha in cura.

Di fronte a queste gravi anomalie, chiediamo l’immediata sospensione del Prof. Alfano dalla carica di Direttore di scuola per le oggettive e gravi problematiche nella gestione di una scuola di specializzazione che, stante ai volumi assistenziali da lui stesso dichiarati , non avrebbe dovuto ricevere l’accreditamento e l’autorizzazione a formare futuri specialisti.

Una vicenda che non è la prima da noi denunciata in questi anni: nella stessa Università di Salerno, il Direttore della scuola di Ortopedia Prof. Maffulli (anch’egli subito sospeso dalla Direzione della scuola) fino a qualche anno fa costringeva i suoi specializzandi a fare flessioni oltre alle vicende della Direttrice della Scuola di Neurologia dell’Università di Perugia , Prof.ssa Parnetti, la quale ingiuriava quotidianamente con frasi irripetibili i suoi specializzandi ed infine della vicenda del Direttore di Medicina Legale dell’Università di Torino, Prof. Giancarlo Di Vella, finito agli arresti domiciliari per abusi sessuali nei confronti delle specializzande della scuola da lui diretta.

Nel 2024 non si può accettare di assistere ad un ambiente di una tossicità formativa e lavorativa di tale portata, il tutto condita con una formazione quasi del tutto inesistente ed un demansionamento di medici specializzandi che in queste ultime settimane erano costretti a lasciare i reparti ospedalieri per sostenere la campagna elettorale del loro direttore, attualmente impegnato come candidato sindaco nel ballottaggio alle elezioni comunali di Torre Annunziata .

“non troviamo medici”

Voglio segnarmi il nome di queato individuo per vedere che fine farà, cosa ne dirà Renzi che lo sosteneva (di Tajani interessa poco), e se verrà radiato.