Oggi 29 Maggio i Sudafricani andranno ad eleggere il I rappresentanti dei parlamento nazionale e provinciale. Per la prima volta nella storia post-Apartheid del paese si prospetta che nessun partito riuscirà a vincere la maggioranza dei seggi, cosa che il partito anti-Apartheid dell ANC era riuscito a fare ad ogni singola elezione dal 1994.
Tale risultato si potrebbe tranquillamente considerare una sonora sconfitta per il partito di Mandela che sarebbe costretto a formare una coalizione per governare il paese.
I punti chiave di quest’elezione sono stati io “losdshedding” ossia i blackout di elettricità pianificati che immobilizzano il paese, l’alto tasso di criminalità, disoccupazione e corruzione. I principali avversari dell ANC sono i DA (Democratic Alliance) partito centrista che ha la sua roccaforte nella Provincia del Capo, una delle provincie più ricche, popolose e multirazziale del paese.
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Oggi 29 Maggio i Sudafricani andranno ad eleggere il I rappresentanti dei parlamento nazionale e provinciale. Per la prima volta nella storia post-Apartheid del paese si prospetta che nessun partito riuscirà a vincere la maggioranza dei seggi, cosa che il partito anti-Apartheid dell ANC era riuscito a fare ad ogni singola elezione dal 1994.
Tale risultato si potrebbe tranquillamente considerare una sonora sconfitta per il partito di Mandela che sarebbe costretto a formare una coalizione per governare il paese.
I punti chiave di quest’elezione sono stati io “losdshedding” ossia i blackout di elettricità pianificati che immobilizzano il paese, l’alto tasso di criminalità, disoccupazione e corruzione. I principali avversari dell ANC sono i DA (Democratic Alliance) partito centrista che ha la sua roccaforte nella Provincia del Capo, una delle provincie più ricche, popolose e multirazziale del paese.